La galleria Eventinove Artecontemporanea (Via Della Rocca 36, Torino) è lieta di presentare Sternenstaub la prima personale a Torino di Robert Pan, giovane ma già affermato artista altoatesino.
A un anno da Constellation, la grande personale che si è tenuta al Museion di Bolzano, Robert Pan presenta Sternenstaub: una mostra, il cui titolo significa “polvere di stelle”, che prosegue il percorso iniziato con le personali Dharma (legge cosmica), Lîlâ (gioco cosmico), Zenit e Constellation.
Come si intuisce, la volontà dell’artista è quella di dare vita, attraverso i suoi lavori, a una vera e propria cosmologia. Le opere di Robert Pan portano i nomi delle stelle più lontane e creano, attraverso una personalissima tecnica artistica fatta di stratificazioni cromatiche di resine sintetiche, un’infinita sequenza di galassie disposte secondo una personale visione della mappa celeste.
Come un alchimista, la cui etimologia deriva dal greco khymeia che significa “fondere”, Pan incide, leviga, brucia, corrode la materia dei suoi lavori in procedimenti che posso anche durare anni. Il risultato sono opere che hanno al loro interno qualcosa di magico, una dimensione profonda in cui lo sguardo si perde tra ombre guizzanti di colori e segni misteriosi.
Nella serie di lavori realizzati apposta per Sternenstaub, Pan inserisce elementi di chimica e metallurgia, ottenendo così nuove cromie. Scrive Danilo Eccher, direttore della Gam di Torino, nel testo critico della mostra Constellation: “Le opere di Robert Pan rappresentano racconti solari: universi stellati, città illuminate, paesaggi brulicanti e vivaci; dispongono di un cromatismo squillante, possiedono una materialità magicamente indecifrabile”.
venerdì 25 febbraio 2011
martedì 22 febbraio 2011
Dal 01/03/2011 al 21/03/2011 - Nodo alla Gola (parte seconda), omaggio ad Hitchcock
La manifestazione è un progetto del Museo Nazionale del Cinema realizzato in accordo con il DAMS dell’Università di Torino e con la collaborazione del British Film Institute, Classic Films e Universal Pictures.
Il grande regista è stato il più attento e innovativo "cultore" della suspence: la paura intesa come effetto sorpresa nei film di impronta hitchcockiana sono sostituiti dall'effetto ansiogeno e di paura che assalgono lo spettatore in maniera proporzionale a quanto lo spettatore stesso è consapevole (o incosciente) di cosa sta per accadere al personaggio ed al pericolo che per lui è in agguato.
La seconda parte della retrospettiva "Nodo alla Gola" sarà inaugurata martedì 1 marzo 2011, alle ore 16.15, presso la Sala Tre del Cinema Massimo, con la proiezione del film "Il caso Paradine "
Nei prossimi giorni saranno proiettati, sempre al Cinema Massimo, gli ultimi film della prima parte della rassegna. Il programma è il seguente:
SABATO 26 FEBBRAIO
h. 16.30 La signora scompare di A. Hitchcock (Gb 1938, 96’, v.o. sott.it.)
h. 18.30 Sabotaggio di A. Hitchcock (Gb 1936, 76’, v.o. sott.it.)
h. 20.30 L’uomo che sapeva troppo di A. Hitchcock (Gb 1934, 75’, v.o. sott.it.)
h. 22.30 Il signore e la signora Smith di A. Hitchcock (Usa 1941, 95’, v.o. sott.it.)
DOMENICA 27 FEBBRAIO
h. 16.30 Il sospetto di A. Hitchcock (Usa 1941, 99’, v.o. sott.it.)
h. 18.30 L’ombra del dubbio di A. Hitchcock (Usa 1943, 108’, v.o. sott.it.)
h. 20.30 Rebecca, la prima moglie di A. Hitchcock (Usa 1940, 130’, v.o. sott.it.)
LUNEDÌ 28 FEBBRAIO
h. 16.30 Il prigioniero di Amsterdam di A. Hitchcock (Usa 1940, 120’, v.o. sott.it.)
h. 18.45 Prigionieri dell’oceano di A. Hitchcock (Usa 1944, 97’, v.o. sott.it.)
h. 21.00 Le scarpe al sole di M. Elter (I 1936, 90’)
Per maggiori informazioni: 011 8138 574
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